• camminare per Πλάκα (plaka) la sera e raggiungere l'acropoli dal lato nord passando per le stradine secondarie che partono dalla cattedrale metropolitana dell'annunciazione.
• mangiare yogurt greco (comprato rigorosamente nei mini market dietro plateia mitropoleos) e miele sul lato sud dell'acropoli, sotto gli ulivi.
• bere per colazione un φραπές (caffè frappé) possibilmente comprato ai banchetti di stratigou makrigianni, meglio se sulle panchine davanti all'entrata del teatro di erode attico.
• mangiare il pita gyros al take away del ristorante Ιθάκη in via mitropoleos, il migliore di tutta la grecia, garantito.
• guardare il tramonto dall'areopago e godersi la vista della nuova atene da un lato e dell'acropoli dall'altro.
• leggere alcune pagine di una qualsiasi tragedia greca (meglio se le eumenidi di eschilo) sulle gradinate del teatro di dioniso.
• vagare senza meta per monastiraki e mangiare i tradizionali κουλουρι (kuluri, ciambelle al sesamo) comprati ai banchetti appena fuori dalla fermata della metro.
• fare amicizia coi gattini del partenone.
• fingersi viaggiatore romano e leggere, vagando per l'acropoli, "periegesi della grecia" di pausania.

(continua)