• Talvolta Honda non era in grado di capire se ricercasse la solitudine o il piacere frivolo. In sostanza gli mancava qualcosa di essenziale per diventare un vero gaudente. (Yukio Mishima, "Il tempio dell'alba")
  • Gli amanti inadeguati hanno la loro punizione: essi non saranno mai fonte di sogni, ma susciteranno soltanto l'altrui disgusto. (Yukio Mishima, "Il tempio dell'alba")
  • Non comprende il principio matematico secondo il quale la felicità dell'uno provoca sempre l'infelicità dell'altro. (Yukio Mishima, "La decomposizione dell'angelo")
  • Presupponendo che il mio io fosse una dimora, il mio corpo era l'orto che la circondava. Avrei potuto coltivare con perizia quell'orto, oppure lasciare che fosse invaso dalle erbacce. [...] Un giorno decisi di incominciare a coltivare alacremente il mio orto. Usai sole e acciaio. I raggi implacabili del sole, uniti all'acciaio dell'aratro e della zappa, furono i due elementi principali della mia coltivazione. Così, mentre gli alberi lentamente fruttificavano, il pensiero del corpo giunse ad occupare gran parte delle mie meditazioni. (Yukio Mishima, "Sole e acciaio")
jan 5 2013 ∞
mar 21 2013 +