• Le tende inglesi o sono bianche o sono nere; il che dipende molto dalla predominanza del lato esibizionista o vampiro del loro proprietario.
  • Gli inglesi amano il cibo freddo. C'è freddo, umido e una corrente di aria gelida che segue paziente ogni persona su queste terre emerse e loro si ostinano a mangiare cose fredde. A volte mai nemmeno cotte.
    • Corollario: il pane a metà cottura è una tortura che ogni buon turista in Inghilterra dovrebbe provare a mangiare. Fa' capire il motivo per cui per cuocere la pasta gli inglesei impegano venti minuti in più del necessario: dopo la nausea del primo panino a metà cottura vogliono essere fottutamente sicuri!
  • Le strisce pedonali rappresentano la terra santa di ogni attraversatore di strada. La salvezza. Se sei un centrimetro lontano dal marciapiede ci sarà la fila per poterti investire. Per poi farsi ripagare i danni che il tuo corpo a brandelli ha prodotto sul loro parabrezza dal gentile vigile del quartiere.
  • Mai chiedere una Ale fredda o una coca cola in un pub inglese. E' gente che non scherza su queste cose: il vostro sangue potrebbe servire a insaporire il loro prossimo boccale.
  • Non sanno davvero cosa sono i fazzoletti: pensano che siano delle piccole bandiere sbiadite o dei buffi coprinaso che qualche straniero indossa per pochi secondi prima di gettarli per strada. Credo li tengano per dimostrare la loro apertura mentale verso le culture a loro inferiori.
  • Manchester non è l'inferno in terra descritto nei romanzi. E' il posto in cui i demoni tornano dopo essere stati in vacanza nell'inferno in terra. Ciò spiega anche il perchè il loro linguaggio sia una bizzarra via di mezzo tra l'inglese e la lingua di Mordor.
  • La pronuncia delle parole dipende dalla provenienza, dal carattere, dallo stato di salute e dal grado di lucidità del parlante: se non lo capite, provate a fingervi ubriachi e vi capiranno loro.
  • Nessuno usa ombrelli ed i motivi sono due: o si rompono o non funzionano. Primo perchè l'acqua non cade dall'alto verso il basso ma segue un movimento gravitazionale quasi aristotelico: direttamente dal mare procede in direzione orizzontale a bagnare tutto ciò che di te sembra non coperto da giubbotti o sciarpe e, secondo, perchè le correnti d'aria non solo contribuiscono a far raffreddare l'acqua ormai assorbita dai tuoi indumenti ma anche a girare e a rigirare il telaio del tuo ombrello fino all'inevitabile punto di rottura.
  • Per ogni 10 fili del telefono per strada c'è almeno un paio di scarpe avvolto attorno.
oct 22 2013 ∞
apr 3 2024 +