Domande ben fondate:

  • È uno psicopatico? No, non credo sia uno psicopatico che si diverte a manipolare e illudere la gente, ma credo semplicemente non gliene freghi abbastanza degli altri da avere una relazione di qualsiasi tipo. Ricordi quando a Carpi ha passato almeno un’ora a parlare di sè senza alcun accenno a te? Ecco, è semplicemente così: non ha un livello di empatia abbastanza elevato per VEDERE gli altri se non in modi che servono o funzionano per lui.

Ma qui ti lascio qualche frase MAGICA a testimonianza di quanto saresti cogliona a rifarti viva:

  • “Se avessi i capelli biondi tu saresti perfetta come Luna Lovegood”
  • “Non parlarle di giochi da tavolo o non la finisce più”
  • La foto dei due Harry Potter, cazzo
  • Quindi dobbiamo arrivare alla cena con qualcosa da chiarire? O Comunque col gioco del silenzio perché un pochino ce l’hai con me ma non me lo dici apertamente? Io venerdì sera voglio stare in leggerezza
  • Di specifico non é successo nulla, mi rendo conto forse che é cambiato qualcosa in me da dopo che mi hai freddato post litigata. Quando mi avevi detto che non era il caso di mettersi d’accordo e ciò che veniva, veniva. E boh, niente, non so ma adesso mi sento strano, sento di condividere questa tua opinione e essendoci solo rapporto “testuale” fra di noi, e non essendo una macchina, non riesco a trovare l’interruttore “on” sul vederci in modo programmato così
  • Sai cosa Sele? Ognuno deve guardare al proprio benessere, ed essere un po’ egoista no…? Ti ricordi quando mi hai scritto che se il mio atteggiamento era quello di scrivere solo quando mi andava a me, di non scriverti? (Nel periodo dell’operazione). Bene io sono in un periodo dove non voglio, non ho bisogno e non mi servono queste situazioni nocive assolutamente inutili. E non voglio sentirmi giudicato o sentirmi sbagliato perché ad una persona non piacciono i miei atteggiamenti/comportamenti. Non ti piacciono? Non é un mio problema.
  • Non è obbligatorio sentirsi, eh
  • Mi tratti come se ti avessi chiesto 5000 euro con un messaggio che più merdoso non si può
  • La conversazione termina qui Buona giornata

Motivi razionali per salutare il Narciso e non pensarci più:

  • non ha mai mantenuto mezza promessa: dalle più grosse, come il venirti a trovare quando sei stata male alle più piccole, come il chiamarti quando diceva che l’avrebbe fatto o il vedervi dopo uno spettacolo che tu hai visto dopo un’ora e dieci minuti di viaggio (cazzo, ricordi?! Per inciso, ti aveva detto che si sarebbe fatto perdonare per quello. Aspetta e spera)
  • Ricordati che per lui “non è reale” il rapporto maturato via messaggi. “Abbiamo avuto questo tipo di discussione almeno 4/5 volte e abbiamo avuto un paio di momenti memorabili. Ne vale la pena?”
  • Ti scrive perché si annoia e pensa tu sia a sua disposizione: Se ci tenesse, risponderebbe senza problemi quando visualizza i messaggi. There is no one busier than a person not interested
  • Non mi devi rompere il cazzo. Devo aggiungere altro?
  • Vai troppo a fondo nelle cose
  • Sei troppo entusiasta
  • Quando avete deciso di rimanere amici ti ha scritto all’1:30 di notte, tanto per trasudare coerenza
  • Probabilmente tiene i contatti con tutte le sue “quasi” relazioni
  • Tutte le volte che veniva fuori il fatto che non sarebbe stata una cosa leggera e spensierata, lui diceva “basta così”. Capisci?
  • Ha paragonato un suo periodo non ideale alla settimana prima della tua operazione per giustificare il non avere più a che fare con te perché sei “una situazione nociva e inutile”.
  • Lui è decisamente una situazione nociva e inutile. Please get over him. Non è particolarmente bello, bravo o intelligente: non sarà difficile, no?
  • Ha chiesto di fare pace solo dopo che hai visto un suo spettacolo e l’hai trattato come tutti gli altri (quindi ti sei dimostrata complacent)
  • Non ha risposto alla più basica delle domande, ossia “do you give a fuck about me?” e quando hai richiesto non ha nemmeno capito
  • Si è arrabbiato e ha chiuso i rapporti perché tu non eri a tuo agio a condividere una storia sul suo spettacolo su instagram
  • Ha trasmesso una STD ad un’altra di I…
  • Ha parlato male in pubblico della Federica, che è praticamente una santa, solo perchè ha detto che lui ci ha provato con lei
  • Si è fatto un’alunna del primo anno mentre lui era assistente per 6 mesi ed ha troncato i rapporti perché lei voleva una storia effettuva e non essere l’amante
  • Senza parlare del ghosting, love bombing e gaslighting sul fatto che ci provava, che voleva farti, che provava qualcosa, etc etc etc
  • He doesn’t give a fuck about you. He doesn’t know you and he certainly doesn’t deserve you. So, just stop. This is a really important moment.
  • Non sa quando sia il tuo compleanno. Probabilmente non ha nemmeno intenzione di scoprirlo

Canzoni da usare come uniche risposte:

  • Hot n cold - Katy perry
  • I wish you were gay - billie eilish
  • Watch - billie eilish
  • Alive - the Fratellis
  • Snap out of it - Arctic monkeys
  • I can’t get no satisfaction - Rolling stones
  • Dreaming of you - the coral
  • Crazy - grarls barkley
  • You’re so vain - carly simon
  • Pencil full of lead - Paolo Nutini
  • Never wanna know - king mala
  • We’re good - dua lipa
  • Perché “sei stato” e non “sei” importante? Quando è il mio compleanno, D? Non lo sai non perché non ci sia modo di saperlo ma perché non ti interessa. Per chiarire, non ti sto dando colpa del sbilanciamento nel nostro rapporto. Anzi, è decisamente colpa mia. Io ti ho sempre preso seriamente. Quando mi dicevi che volevi venirmi a trovare in ospedale, quando facevamo sexting o quando ci scrivevamo e mi sembrava tu fossi interessato a quel che dicevo io quanto io ero interessata alla tua vita. Ho capito da poco che per te non sono stata importante e men che meno lo sono adesso. Sono una persona con la quale ti piace parlare a voce o di persona e magari ti interessa fare altro quando ci vediamo. A questo punto facciamo così: levati dal cazzo e staremo bene entrambi.

Basta stronzate

Non mi devi rompere il cazzo

- Sei a posto? O parti arrabbiato? - Secondo te, a parti inverse, non ti avrei chiamato? Perché? - chi sono io per te?/cosa vuoi da me? - Come abbiamo chiuso la conversazione l’ultima volta? Tu cosa dovresti organizzare, secondo i patti? - Se vuole che siamo amici, che inizi a trattarmi come tale. Ieri cosa avevo? Eppure mi ha scritto solo perché alla cena di natale lui vuole stare in leggerezza. Anche perché mi sembra che quando lui ha un problema, o anche solo una cosa importante, io ci sono stata.

Premessa importante: c’è un divario, almeno apparente, tra come noi viviamo questa relazione e come la vive lui ed è una cosa da affrontare. Quindi, alla prima occasione utile c’è da chiedergli se lui ci vede semplicemente come un’amica, in una relazione platonica evoluta in questo modo dal casino di quest’estate. Se è così, come immagino, gli si chiede cortesemente di lasciarci in pace per un po’: a me deve passare il vederlo come un potenziale partner sessuale e sicuramente la cosa non accadrà se ci sentiamo e ricevo quelli che per me sono mixed messages.

Se dice che non mi vede come un’amica in una relazione platonica… boh! Trasformati in un drago e speriamo che a lui non venga in mente il trucco della varicella.

Domande da fare nel caso ASSURDO mi chiamasse:

  • prima che ti dicessi che non mi starebbe bene trovarci a Parma un pomeriggio ogni tanto, tu pensavi di trovarci principalmente se non unicamente per scopare, giusto?
  • Dici che ti fidi di me: nel caso avessi patti del genere con altre donne (ovviamente non conto la tua morosa), ti sentiresti a tuo agio a parlarmene?
  • Per te andrebbe bene la soluzione “vediamo come va in spontaneità dopo eventi di improv”? Se no, posso chiedere perché?
  • Sai che in entrambi i casi avremmo una relazione che comporta non solo piacere reciproco ma anche obblighi, giusto? Come il considerare la relazione e i sentimenti dell’altro senza scappare al primo segno di avversità e nel mio caso aprire invece il dialogo nel caso questi insorgessero?

Solo per riassumere: mi parli di un evento a cui tieni molto. Ti dico che parteciperò (nonostante, ti ricordo, abito a 1h e 20 di strada), porterò amici (per il momento posso confermare solo nicolò, ma pensavo di insistere anche con il mio gruppo nerd) e spargerò la voce. Mi chiedi di fare una cosa che non sai (non per colpa tua) che mi mette a disagio. Dato che mi mette a disagio ma so che le persone normali non hanno problemi a fare questa cosa, mi metto d’impegno per trovare le parole giuste per dirti che la cosa mi mette a disagio e che, per quanto ci tenga a supportarti, non me la sento di farla. Tu ti incazzi perchè leggi in quel messaggio una freddezza che non intendevo esprimere. Io te ne parlo, motivando le ragioni del messaggio e tu ti incazzi di più perché te lo spiego come se fossi un bambino (altra cosa che non pensavo di aver fatto) quando per tutta la conversazione dai più importanza al fatto che io non voglio fare una cosa piuttosto al riconoscere che mi mette a disagio. Quando mi rendo conto che la mia incazzatura (che nel frattempo è venuta fuori) supera l’ansia di fare questa benedetta cosa, la faccio. E tu per tutta risposta mi dici “devo bloccarti?” e “non fare così, dai”? Ho riassunto bene?

Vuoi parlarmi? Chiama o vediamoci!

apr 3 2024 ∞
oct 10 2024 +