- Feci ricorso al mezzo supremo e infallibile per soggiogare il cuore femminile, il mezzo che non fallisce mai e che agisce su tutte le donne, senza eccezione. E' un mezzo ben conosciuto: l'adulazione. Niente al mondo è piu difficile della sincertià e più facile dell'adulazione. Se nella schiettezza c'è solo il centesimo di nota falsa, subito ne nasce una dissonanza, poi uno scandalo. Se nell'adulazione, invece, è tutto falso, tutto fino all'ultima nota, allora essa riesce gradita e si ascolta con un certo piacere. E per quanto infantilmente grossolana possa essere l adulazione, almeno per metà essa sembra senz'altro vera. E questp vale per gente di ogni livello e di ogni ceto sociale. Con l'adulazione si può sedurre perfino una vestale.
( Delitto e Castigo)
- E allora mi rintanai nel mio cantuccio, come un ragno. Tu ci sei stata nel mio canile, l hai visto..Ma lo sai, Sonja, che i soffitti bassi e le stanze strette opprimono l anima e la mente? Oh, come odiavo quel canile! Eppure non volevo uscire da lì. Non volevo di proposito! Non ne uscivo per giorni interi, e non volevo lavorare, non volevo quasi mangiare, non facevo che starmene sdraiato. Se nastasja mi portava qualcosa, bene, mangiavo; altrimenti passavo così l intera giornata; non chiedevo nulla apposta, per rabbia! Di notte non c'era luce, rimanevo a giacere nel buio, ma non volevo guadagnare i soldi per comprarmi le candele.. Bisognava studiare, ma io avevo venduto i miei libri; e sulla mia tavola, sui miei appunti, sui quaderni, anche adesso c'è un dito di polvere. Preferivo starmene sdfraiato e pensare. Pensare era la mia unica occupazione.. E facevo sempre certi sogni, strani, diversi- meglio non dire quali! Fu soltanto allora che cominciai..no non è così! Di nuovo, non racconto bene! Vedi, io mi chiedevo sempre: perchè sono così stupido? Perchè, se sono stupidi gli altri e io so di sicuro che sono stupidi, non cPerco di essere piu intelligente di loro?Poi ho capito, Sonka, che se si vuol aspettare che tutti diventino intelligente, ci vorrà troppo tempo.. E ho capito anche che questo non accadrà mai, che gli uomini non cambieranno, che non c'è nessuno in grado di cambiarli, e non val la pena di perderci il tempo!Proprio coì! E' la legge.. una legge, Sonja! E' così! Adesso so che chi è forte di mente e di spirito domina il suo prossimo! A chi osa molto, si da sempre ragione. Chi è capace di sputare sulle cose grandi, diventa il loro legislatore, e chi osa di più di tutti, più di tutti ha ragione! Così è stato finora e cosi sempre sarà! solo un cieco non lo vede!
( delitto e castigo)
- Spesso, quando vedo abiti ricchi di pieghe, gale, guarnizioni, che rivestono con eleganza corpi eleganti, penso che non dureranno a lungo, che si gualciranno in modo irrimediabile, che li coprirà una polvere impossibile a rimuovere dagli ornamenti, che nessuno vorrà essere così triste e ridicolo da indossare ogni mattina lo stesso abito,e toglierlo la sera.Tuttavia vedo fanciulle avvenenti, fornite di vari, leggiadri muscoli e ossicini, pelle liscia, masse di capelli vaporosi, le quali ogni giorno escono con naturalezza, così mascherate, poggiano sempre lo stesso viso sulle stesse palme e lo fanno riflettere dallo stesso specchio.Solo a volte, la notte, rientrando tardi da una festa, vedono nello specchio un viso logoro, gonfio, polverso, da non indossare più, tantoè stato visto
( Kafka)
- ci siamo immersi insieme nell'acqua fresca degli orci, ci siamo baciati, abbiamo pianto, ed è stato da morirne, ma questa volta, di un piacere inconsolabile. E poi gli ho detto. Gli ho detto di non disperarsi, gli ho ricordato quello che lui aveva detto, che me ne sarei sempre andata da qualcunque posto, che sarebbe stato più forte di me. Mi ha detto che ormai non gli importava più. che tutto era superato. Allora gli ho detto che ero del parere di suo padre, che mi rifiutavo di rimanere con lui. Non gli ho spiegato perchè
( l'amante- marguerite duras)
- Da quando lui era pazzo del suo corPo, la ragazza non soffriva più di averlo così magro, e neppure la madre stranamente se ne crucciava più come prima, proprio come se avesse scoperto che quel corpo era in fondo plausibile, accettabile, come un altro.
( L'amante)
- Bisognerebbe avvertire tutti di tali eventi. Comunicare loro che l'immortalità è mortale, che può morire, che è successo, che continua a succedere, che essa non si palesa mai in quanto tale, che è la duplicità assoluta. Che non esiste nel particolare, ma soltanto in linea di principio. Che certe persone possono celarne la presenza, a condizione che lo ignorino, e che certe altre possono svelarne la presenza nelle prime, alla stessa condizione, ignorando di poterlo fare. Che la vita è immortale mentre è vissuta, mentre è in vita. Che l'immortalità non è questione di tempo, non è una questione di immortalità, è qualcosa di ignoto. Che è falso dire che non ha principio ne fine, come è falso dire che comincia e finisce con la vita dello spirito, poichè partecipa dello spirito e del trascorrere sulle orme del vento. Guardate le sabbie morte dei deserti i corpi morti dei bambini: l'immortalità non passa di lì, si ferma e li evita
( L'amante )
- ..egli credeva di trovarsi ancora sempre nel perido di preparazione, riguardandosi nel suo più segreto interno come una potenta macchina geniale in costruzione, non ancora in attività. Viveva sempre in un'aspetativa, non paziente, di qualche cosa che doveva venirgli dal cervello, l'arte, di qualche cosa che doveva venirgli da fuori, la fortuna, il successo, come se l'età delle belle nergie per lui non fosse tramontata.
( Senilitù - Svevo)
- Un libro scritto non mi consolerà mai di ciò che ho distrutto scrivendolo: quell'esperienza che custodita per gli anni della vita mi sarebbe forse servita a scrivere l'ultimo libro, e non mi è bastata a scrivere il primo
( Italo Calvino)
- Troppo coglionazzi che dicono che le questioni stanno così. Stanno così per loro, vorranno dire. Dov'è il cazzuto dubbio? Dov'è la cazzuta umiltà di fronte alla mirabile complessità di questo grande universo cosmico?
(Colla- Irvine Welsh)
- Tra la folla della città l'identità del singolo diviene anonima e la massa è spersonalizzante
- E l'aria è nuova. E tutto, attimo per attimo, è com'è, che s'avviva per apparire. Volto subito gli occhi per non vedere piú nulla fermarsi nella sua apparenza e morire. Cosí soltanto io posso vivere, ormai. Rinascere attimo per attimo. Impedire che il pensiero sí metta in me di nuovo a lavorare, e dentro mi rifaccia il vuoto delle vane costruzioni. [..] Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane. Io non l'ho più questo bisogno, perchè muojo ogni attimo,io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori
(Uno Nessuno Centomila- Pirandello)
- Trovarsi davanti un pazzo sapete cosa significa? Trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, la logica di tutte le vostre costruzioni