Cose imparate sul piccolo e grande schermo:
- Mai incrociare i flussi;
- Andare in montagna con la propria fidanzata, nel remoto chalet in cui si era ritirato un archeologo a tradurre e studiare la sua ultima scoperta, il Necronomicon Ex Mortis, può sembrare un'idea brillante — sul momento, almeno — ma non lo è;
- Mai, mai dare da mangiare ad un Mogwai dopo la mezzanotte — purtroppo non saprei dire quando si può ricominciare a nutrirli;
- Sono 126 miglia per Chicago dal lago Wazzapamani (106 in lingua originale: gli americani vogliono sempre essere avanti);
- Certa gente non la regge Las Vegas;
- Non tutti quelli che ti buttano della merda addosso lo fanno per farti del male, e non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda lo fanno per farti del bene. Ma soprattutto, quando sei nella merda fino al collo, sta zitto;
- Nello spazio nessuno può sentirti gridare;
- Per ottenere la capacità di percepire eventi a distanza astronomica, avere premonizioni, alterare localmente i campi gravitazionali ed elettromagnetici e vivere in forma di pura coscienza oltre la morte è sufficiente avere in corpo un'alta concentrazione di un microorganismo, il Bifidus Actiregularis;
- Quando qualcuno ti chiede se sei un Dio, rispondi di sì;
Cose imparate giocando di ruolo ed ai videogames:
- Se il boss di fine campagna muore subito, non è morto. Si è reincarnato in un coso più forte;
Cose imparate per esperienza personale:
- Gli "abbracci" non sono un biscotto "tipo abbracci";