Anonimo giapponese
- Due Ciliegi innamorati, nati distanti, si guardavano senza potersi toccare. Li vide una Nuvola, che mossa a compassione, pianse dal dolore ed agitò le loro foglie.. ma non fu sufficiente, i Ciliegi non si toccarono. Li vide una Tempesta, che mossa a compassione, urlò dal dolore ed agitò i loro rami.. ma non fu sufficiente, i Ciliegi non si toccarono. Li vide una Montagna, che mossa a compassione, tremò dal dolore ed agitò i loro tronchi.. ma non fu sufficiente, i Ciliegi non si toccarono. Nuvola, Tempesta e Montagna ignoravano, che sotto la terra, le radici dei Ciliegi erano intrecciate in un abbraccio senza tempo.
Ilarione - Burro
- [...] e il corpo burroso di chi non ha mai veduto luce
- presuntuoso arroga scettico di non liquefarsi al sole.
Michiyo Shou Tomoko - Don't wake me and let me dream
- Vorrei che questi non fossero solo pensieri notturni
- Ma momenti reali da condividere insieme.
- Se non fosse così allora non svegliarmi
- E lasciami sognare…
Omoebatooku - Doujinshi
- Puoi piangere liberamente e ricordare, riandare al passato e ricordare tutto, e fai bene a farlo perché, man mano che il tempo passerà, i tuoi ricordi e i tuoi sentimenti svaniranno.
G. Sangiorgi
- I miei viaggi più belli li ho fatti con i libri, o con la musica; penso che l'immaginazione sia la vera libertà che ci resta.
Steve Jobs (24 febbraio 1955 - 05 ottobre 2011)
- Non perdete tempo a vivere la vita di qualcun altro. Siate affamati, siate folli. (Stay hungry stay foolish.)
Zeroschiuma - Last cigarette ever
- Tokyo ha questo potere: tu sei una farfalla ed hai deciso di posarti sul suo fiore per qualche tempo, per vedere che si dice da quelle parti; Tokyo ti prende per le ali, ti sbatte contro una bacheca di compensato e ti infila delle puntine dentro, forte, per non farti più scappare. Ed all'inizio ti senti in trappola, in prigione, vorresti fuggire e dartela metaforicamente a gambe, visto che sei comunque una farfalla. Poi però c'è qualcosa che ti tiene lì e che a poco a poco ti costringe ad amare anche gli spilli che ti tengono fermo nella tua teca. [...] Ed arrivi al punto che, se pure ti dicessero qualcosa come va', sei libero, resteresti a Tokyo con gli occhi spalancati, ancora avidi, perché, anche se fossi veramente una farfalla e quello fosse l'unico ed ultimo giorno che hai da vivere, resteresti comunque attaccato a Tokyo, felice di non essere in grado di andar via.