- Tito andronicus (La Fura dels Baus) Coinvolgente, incredibile fino a dove possa spingersi il teatro e a come possa coinvolgere. Sicuramente una pecca il suo essere stato recitato in lingua spagnola.
- H L Dopa (Antonio Latella) LA rappresentazione del disagio mentale e di quello che gli gravita attorno. Indimenticabile la scena finale con attori che si arrampicano sulle poltrone degli spettatori attraversando la platea. Un rito collettivo di 4 ore.
- Rusteghi I nemici della civiltà - Goldoni (Gabriele Vacis) Il teatro con tutti i suoi meccanismi oliati e funzionanti
- Signorina Giulia - Strindberg (Malosti) C'è la musica tunz-tunz nella tragedia dell'800 e la Solarino e il testo importante e una scenografia in pendenza ma manca tutto il resto
- Aspettando Godot - Beckett (Marco Sciaccaluga) Lo spettacolo a cui vi portano volentieri le professoresse, e l'unica spiegazione è che le professoresse li odiano i propri alunni.
- Filippo - Alfieri (Valerio Binasco) La sofferenza che vi fanno passare per cultura e patrimonio storico.
- L'ingegner Gadda va alla guerra - Gadda/Shakespeare (Fabrizio Gifuni) L'improponibile trita satira su Berlusconi contornata di riferimenti che vi fanno sentire intelligenti
E una splendida Madame Bovary al Regio. La lirica fra le insegne del McDonalds e lo scarico dei motori.
may 6 2011 ∞
jan 30 2014 +