Probabilmente parto prevenuta perché ho visto tutte le serie prima di leggere il libro e questo ha tolto tutta la suspance e ha aumentato le aspettative, dato che il telefilm lo trovo meraviglioso, ma cercherò di essere obiettiva.

• Il Dexter del libro quando scopre di essere collegato con il killer del camion frigo resta parecchio confuso e comincia a comportarsi in modo irrazionale. Anche il Dexter del telefilm è parecchio turbato, ma mantiene sempre la sua razionalità. Il Dexter del libro comincia ad avere e a seguire delle sensazioni, a fare sogni in cui pare in comunicazione telepatica con il killer, arriva persino a pensare di essere lui stesso il killer, che se ne esce di notte ad ammazzare gente senza nemmeno ricordarlo il giorno dopo.
• Nel libro Dexter esita e arriva quasi ad uccidere Deb. Nel telefilm invece non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello. Vorrebbe uccidere assieme a suo fratello, ma non vuole che sia Deb la vittima, perché lei non se lo merita e perché le è fortemente legato. Non importa se questo lo rende meno "mostro senza cuore", resta il fatto che il legame tra Dex e Deb è uno tra i più belli di tutti i telefilm che ho seguito e il suo quasi arrivare ad ucciderla, andando contro ogni suo principio, mi lascia basita.
• LaGuerta nel libro prova sentimenti per Dexter, è molto più stupida e alla fine muore.
• Deb è molto meno volgare nel libro, il che le fa perdere cazzutaggine.
• Del rapporto tra Rita e Dexter nel libro non si parla un granché. Inoltre la scena di sesso viene completamente tagliata. Si passa da: «L'avrei fatto, finalmente. Avrei fatto ciò per cui ero stato creato. Lo feci.» a «L'avevo fatto» nel capitolo successivo. Capisco che il libro non sia incentrato su questo e che probabilmente qualcuno la potrebbe trovare una parte inutile, però anche Dexter alias il-mio-unico-piaccere-è uccidere deve aver provato qualcosa in un momento del genere. Invece pare non sia così.
• Alcune scene del telefilm mi fanno ancora venire i brividi anche se le ho già viste. Nel libro niente brividi, niente di niente. Non è un brutto libro, è stato piacevole da leggere, ma non mi ha trasmesso granché.