- accessibilità | è la caratteristica di un dispositivo, di un servizio o di una risorsa d'essere fruibile con facilità da una qualsiasi tipologia d'utente.
- ajax | acronimo di Asynchronous JavaScript and XML, è una tecnica di sviluppo per la realizzazione di applicazioni web interattive. Lo sviluppo di applicazioni HTML con AJAX si basa su uno scambio di dati in background fra web browser e server, che consente l'aggiornamento dinamico di una pagina web senza esplicito ricaricamento da parte dell'utente.
- app | insieme di istruzioni informatiche con lo scopo di rendere possibile un servizio o una serie di servizi o strumenti utili e selezionabili a desiderio dell'utente.
- big footer | contiene il menù principale e i sottomenù di 1° livello, in modo da rendere ottimale l’usabilità del sito.
- breadcrumbs | Le Breadcrumb (letteralmente "briciole di pane") (o anche "filo di Arianna") sono una tecnica di navigazione usata nelle interfacce utente. Il loro scopo è quello di fornire agli utenti un modo di tener traccia della loro posizione in documenti o programmi. Il termine è tratto dalla popolare fiaba in cui Pollicino lasciava una scia di briciole di pane lungo il suo cammino per poterlo ripercorrere all'indietro. Nelle pagine web le Breadcrumb, solitamente, appaiono orizzontalmente nella parte superiore della pagina, al di sotto delle barre dei titoli o degli header. Rappresentano un "sentiero" composto di link utili agli utenti per tornare indietro alla pagina iniziale del sito web o a pagine visitate in precedenza per arrivare all'attuale.
- call to action | parte della pagina web che invita il visitatore a compiere una determinata azione, come ad esempio l’acquisto di un prodotto, l’iscrizione ad una newsletter, il click ad un link tramite l'utilizzo di banner, bottoni, immagini
- card sorting | è un metodo di classificazione usato spesso nello user-centered design per definire architettura informativa o schema di navigazione di un sito. È un metodo di coinvolgimento degli utenti per definire raggruppamenti (classificazioni, categorizzazioni) di contenuti. Si scrive ogni contenuto su un cartoncino e si chiede a diversi utenti di classificarli per somiglianza. Obiettivo del card sorting è la creazione di un’architettura del sito che faciliti la “findability“, ovvero la reperibilità delle informazioni
- classificazione a faccette | La classificazione a faccette (Faceted Classification) è un metodo di classificazione ell'informazione il cui valore distintivo consiste nell'essere un sistema aperto e adattivo. Tale classificazione sfrutta un sistema di attributi (metadati) mutuamente esclusivi rappresentanti ciascuno un aspetto o proprietà persistente dell'oggetto, e capaci - nel loro insieme - di descrivere esaustivamente l'oggetto stesso. Tali attributi sono detti faccette, termine introdotto in questa accezione dal biblioteconomista e matematico indiano Ranganathan.
- classificazione dewey | è uno schema di classificazione, inizialmente rivolto all'ambiente bibliotecario, sviluppato da Melvil Dewey (1851-1931) nel 1876, da allora più volte modificato ed espanso in occasione delle ventidue revisioni principali di cui è stato oggetto fino al 2004. Nelle biblioteche pubbliche si utilizza frequentemente un'edizione ridotta, dal momento che non servono notazioni molto specifiche.
- cms | in italiano Sistema di Gestione dei Contenuti, è uno strumento software installato su un server web studiato per facilitare la gestione dei contenuti di siti web, svincolando l'amministratore da conoscenze tecniche di programmazione Web. Tecnicamente un CMS è un'applicazione lato server che si appoggia su un database preesistente per lo stoccaggio dei contenuti e suddivisa in due parti: la sezione di amministrazione (back end), che serve ad organizzare e supervisionare la produzione dei contenuti, e la sezione applicativa (front end), che l'utente web usa per fruire dei contenuti e delle applicazioni del sito. L'amministratore del CMS gestisce dal proprio terminale, tramite un pannello di interfaccia e controllo, i contenuti da inserire o modificare. I CMS possono essere realizzati tramite programmazione in vari linguaggi web tra cui più comunemente in ASP, PHP, .NET
- css | Cascading Style Sheets o Fogli di stile, è un linguaggio usato per definire la formattazione di documenti HTML, XHTML e XML. Le regole per comporre il CSS sono contenute in un insieme di direttive (Recommendations) emanate a partire dal 1996 dal W3C. L'introduzione del CSS si è resa necessaria per separare i contenuti dalla formattazione e permettere una programmazione più chiara e facile da utilizzare, sia per gli autori delle pagine HTML che per gli utenti.
- eye-tracking | l'eye-tracking applicato alla progettazione di ambienti Web permette di tracciare con precisione millimetrica l'esperienza d'uso (user experience) dell'utente, registrando con assoluta affidabilità le aree (parole, grafica, spazi, geometrie ecc.), i tempi e la successione degli spostamenti di ciò che viene "guardato" dall'utente che intraprende un'interazione con una pagina Web. (ne ha parlato anche la Badalucco)
- favicon | è un termine inglese, contrazione di favorites icon. In informatica indica un'icona associata a una particolare pagina web. Solitamente la favicon è una piccola immagine, spesso un logo, pertinente ai contenuti del sito web correlato. La favicon viene visualizzata alla sinistra dell'URL nella barra degli indirizzi di un browser, nel momento in cui si naviga un sito che ne è provvisto. L'icona è inoltre visualizzata nel menu dei preferiti di un browser. Nata come funzionalità di Microsoft Internet Explorer versione 5
- feed rss | il formato RSS (Really Simple Syndication) permette di ottenere informazioni da siti che vengono aggiornati di frequente, come ad esempio i blog e i siti di news. Un documento RSS è chiamato feed e contiene il sommario o l’intero contenuto del sito che lo pubblica. Attraverso di esso il lettore può rimanere aggiornato e leggere i nuovi contenuti senza dover controllare di persona se il sito in questione è stato aggiornato o meno. Grazie al feed RSS non è il lettore che va alle notizie, ma viceversa, sono le notizie che vanno al lettore. Per leggere un feed è necessario un programma chiamato aggregatore o reader che è in grado di raccogliere, interpretare ed organizzare i feed a cui vi iscriverete.
- folksonomy | descrive una categorizzazione di informazioni generata dagli utenti mediante l'utilizzo di parole chiave (o tag) scelte liberamente. Il termine è formato dall’unione di due parole, folk e tassonomia; una folksonomia è, pertanto, una tassonomia creata da chi la usa, in base a criteri individuali. In maniera più semplice e concreta, questo termine si riferisce alla metodologia utilizzata da gruppi di persone che collaborano spontaneamente per organizzare in categorie le informazioni disponibili attraverso internet (vedi web 2.0).
- google analytics | Sul sito è possibile monitorare i visitatori provenienti da tutte le fonti, siano essi motori di ricerca, siti referer o campagne a pagamento, il Display Advertising, le reti di Pay per click e l'email marketing, ma anche i collegamenti all'interno dei documenti PDF. Integrato con AdWords, gli utenti possono analizzare le campagne online, monitorando la qualità delle pagina di destinazione e le conversioni (obiettivi). Gli obiettivi possono includere le vendite, la lead generation, la visualizzazione di una specifica pagina o il download di un particolare file e possono anche essere monetizzati. Utilizzando Google Analytics, il marketing è in grado di determinare quale sia il rendimento degli annunci, fornendo le informazioni per ottimizzare le campagne o abbattere i costi. L'approccio del servizio è quello di mostrare ad alto livello vari tipi di dashboard, in grado di soddisfare velocemente l'utente occasionale, ma anche report più approfonditi che rispondono alle esigenze degli utenti più esperti e dei responsabili di Marketing. Attraverso l'utilizzo di GA, è possibile individuare quali siano le pagine più visualizzate dai visitatori di un sito, la loro provenienza (referrer), per quanto tempo sono rimasti all'interno del sito e la loro posizione geografica. Gli utenti possono impostare fino a 50 profili. Ogni profilo può corrisponde ad un sito web, ma anche ad una particolare sezione o sottosezione del sito. Il servizio di tracciamento dei dati è gratuito per i siti che si limitano ad un traffico di meno di 5 milioni di pagine visualizzate al mese (circa 2 pagine visualizzate al secondo); questo limite viene sfondato nel caso in cui l'account Google Analytics venga associato ad un account AdWords (e quindi alla realizzazione di campagne a pagamento).
- information architecture | è la struttura organizzativa logica e semantica delle informazioni, dei contenuti, dei processi e delle funzionalità di un sistema o un'applicazione informatica. L'architettura delle informazioni è il cuore di un qualsiasi progetto di interaction design. Applicabile anche al di fuori dell'ambito informatico, questa struttura è l'anima fondamentale di un qualsiasi insieme di contenuti e dati destinati alla fruizione e, integrando informazioni e processi, svolge un ruolo chiave nel definire il reale grado di fruibilità e di usabilità di un sistema digitale per l'utente finale.
- interfaccia | Nel senso generale del termine, un'interfaccia è il punto, l'area o la superficie sulla quale due entità qualitativamente differenti si incontrano.
- L'interfaccia rappresenta quel componente, fisico o logico, che permette a due o più sistemi di poter comunicare ed interagire tra loro, cosa che spesso non è possibile a causa della diversa natura o realizzazione del sistema stesso, o per il semplice fatto che il progetto iniziale non prevedesse questa possibilità.
- L'interfaccia grafica utente, note anche come GUI (dall'inglese Graphical User Interface), comunemente abbreviata in interfaccia grafica, è un tipo di interfaccia utente che consente all'utente di interagire con la macchina manipolando oggetti grafici convenzionali.
- ipertesto | Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro per mezzo di parole chiave. Può essere visto come una rete; i documenti ne costituiscono i nodi. La caratteristica principale di un ipertesto è che la lettura può svolgersi in maniera non lineare: qualsiasi documento della rete può essere "il successivo", in base alla scelta del lettore di quale parola chiave usare come collegamento. L'ipertesto informatico è la versione di ipertesto più usata e più diffusa oggi. Il computer ha automatizzato il passaggio da un documento all'altro. I documenti sono leggibili a video grazie a un'interfaccia elettronica, le parole chiave in esso contenute appaiono marcate (sottolineate oppure evidenziate, ecc) in maniera da renderle riconoscibili. L'ipertesto consiste in un collegamento alla parola chiave (opportunamente evidenziata allo scopo), che talvolta appare nello schermo anche sotto forma di icona o immagine. Selezionando o posizionandosi su tale parola o oggetto e facendo clic con il mouse oppure dando l'invio (per navigazione basata sulla tastiera) si ottiene come conseguenza l'apertura di un altro documento, che si può trovare sullo stesso server o altrove. Quindi le parole chiave funzionano come collegamenti ipertestuali (hyperlink in inglese), che consentono all'utente di navigare verso informazioni aggiuntive. Dopo la nascita del World Wide Web (1993) l'ipertesto ha avuto un notevolissimo sviluppo. Tutto il web, infatti, è stato concepito dal suo inventore, l'inglese Tim Berners-Lee, come un ipertesto globale in cui tutti i siti mondiali possono essere consultati da tutti. La pagina web è il singolo documento e la "navigazione" è il passaggio da un sito all'altro tramite i "link". L'interfaccia per visualizzare i siti web (e le pagine ipertestuali contenute) è il browser.
- labeling | Per labeling s'intende l'attività di "nominare" o "etichettare" concetti e cose. All'interno del sito Web l'attività di labeling può riguardare le sezioni del sito, i menu, i link stessi, insomma qualsiasi cosa funga da etichetta.
- large background |
- layout liquido | Una pagina web caratterizzata da un layout "liquido" è una pagina web che occupa sempre tutto lo spazio disponibile della finestra del browser qualunque sia la risoluzione del monitor. Sostanzialmente una pagina web di questo tipo si adatta allo spazio disponibile sullo schermo. Ridimensionando la finestra del browser anche la pagina web verrà ridimensionata.
- lightbox | Lightbox is a simple, unobtrusive script used to overlay images on top of the current page. It's a snap to setup and works on all modern browsers. (praticamente è uno script che sovrappone immagine sopra alla pagina aperta...tipo quando si vedono le foto ingrandite su facebook)
- metatag | I meta tag sono metadati presenti nel linguaggio HTML utilizzati per fornire informazioni sulle pagine agli utenti o ai motori di ricerca. Sono totalmente invisibili all'utente se non attraverso la visualizzazione del codice sorgente in HTML della pagina oppure tramite le finestre di proprietà dei browser.
- multitouch | è una tecnologia che rappresenta una evoluzione dello schermo tattile. Uno schermo tattile multitocco si differenzia dai precedenti per il fatto che è sensibile al tocco in più punti diversi della superficie contemporaneamente. Il multi-touch è formato da due parti, la parte hardware (uno schermo tattile o un pad tattile che riconosce più punti simultaneamente al tocco di una mano) e la parte software che riconosce questi punti e li interpreta.
- news ticker |
- responsive design | Il Responsive Design è un tipo di sviluppo grafico per il web che rende un sito internet adattabile graficamente agli schermi di diverse dimensioni e risoluzioni e quindi a diversi dispositivi (tablet, pc, cellulari, ecc.).
- seo | Con il termine ottimizzazione (Search Engine Optimization, SEO, in inglese) si intendono tutte quelle attività finalizzate ad aumentare il volume di traffico che un sito web riceve dai motori di ricerca. Tali attività comprendono l'ottimizzazione sia del codice sorgente della pagina, sia dei contenuti. L'ottimizzazione è parte di un'attività più complessa, quale il marketing dei motori di ricerca (Search Engine Marketing, SEM).
- tabs |
- tag | Un tag è una parola chiave o un termine associato a un'informazione (un'immagine, una mappa geografica, un post, un video clip ...), che descrive l'oggetto rendendo possibile la classificazione e la ricerca di informazioni basata su parole chiave.
- In informatica, un elemento HTML, spesso chiamato anche tag HTML, indica una struttura in un documento HTML e un metodo per ordinare gerarchicamente i contenuti. Più specificatamente, è un elemento SGML che soddisfa i requisiti di uno o più DTD HTML.
- tag clouds | è una rappresentazione visiva delle etichette (tag) o parole-chiave usate in un sito web. Generalmente questa lista è presentata in ordine alfabetico, con la peculiare caratteristica di attribuire un font più grande alle parole più importanti. Si tratta quindi di una lista pesata.
- url | In telecomunicazioni e informatica un Uniform Resource Locator o URL è una sequenza di caratteri che identifica univocamente l'indirizzo di una risorsa in Internet, tipicamente presente su un server, come ad esempio un documento, un'immagine, un video, rendendola accessibile ad un client che ne fa richiesta attraverso l'utilizzo di un web browser.
- usabilità | L'usabilità è definita dall'ISO (International Organisation for Standardisation), come l'efficacia, l'efficienza e la soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati contesti. In pratica definisce il grado di facilità e soddisfazione con cui si compie l'interazione tra l'uomo e uno strumento (console, leva del cambio, interfaccia grafica, ecc.). Il problema dell'usabilità si pone quando il modello del progettista (ovvero le idee di questi riguardo al funzionamento del prodotto, che trasferisce sul design del prodotto stesso) non coincide con il modello dell'utente finale (ovvero l'idea che l'utente concepisce del prodotto e del suo funzionamento). Il grado di usabilità si innalza proporzionalmente all'avvicinamento dei due modelli (modello del progettista, e modello dell'utente).
- validazione codice | Realizzare siti ad elevata accessibilità richiede innanzitutto che si usi codice (X)HTML e CSS valido, ovvero scritto nel rispetto dei relativi standard definiti dal W3C. l controllo della validità del codice (X)HTML per fortuna può essere effettuato automaticamente, ricorrendo ad appositi software, come il "MarkUp Validation Service" presente sul sito W3C.
- wireframe | è una rappresentazione schematica di ciò che l’utente vedrà sullo schermo a prodotto finito. Il wireframe presenta, sotto forma di immagine, gli elementi di una pagina e le modalità di navigazione: e proprio in quanto immagine, anche se grigia e spoglia, comunica in modo più chiaro e più immediato di tante parole. E’ un passo intermedio tra progetto e web design; permette al cliente di capire meglio il delinearsi del progetto e di apportare modifiche in modo semplice e rapido. Inoltre è utilissimo per il web designer, perché gli fornisce indicazioni sui pesi comunicativi dei vari elementi, sul funzionamento di certe aree, su cosa potrebbe fare l’utente ecc.
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may 8 2012 ∞
may 17 2012 +